A partire dall’anno 2024 il Fondo di garanzia riscuoterà la tassa di vigilanza annuale per la vigilanza sistemica e l’alta vigilanza al posto delle autorità di vigilanza diretta (art. 56 cpv. 1 lett. i LPP). La tassa viene riscossa tramite il contributo per le prestazioni in caso di insolvenza e per le altre prestazioni (parte B del formulario per il conteggio dei contributi e dei sussidi). Dopo che gli istituti di previdenza hanno regolato per l'ultima volta la tassa per il 2023 tramite le autorità di vigilanza diretta, dal prossimo anno la tassa per il 2024 sarà riscossa tramite il Fondo di garanzia. Il conteggio avviene senza dichiarazione e fatturazione separata nell'ambito del conteggio ordinario dei contributi con il Fondo di garanzia.